Arte boschiva

15 agosto

Sono partito in escursione alle otto, sono tornato alle diciotto e trenta. Non avevo cartina, ho contato sulla proverbiale efficienza della segnaletica trentina: Indicazioni per ‘Forte Bellavista’ sparite subito; per il ‘cimitero austroungarico’ dopo tre cartelli scomparso; per la ‘malga laghetto’ solo tre accenni insieme ad altre mete poi svanito; per gli altri forti del fronte degli altipiani hanno mischiato i cartelli e fatto una briscola; Monte Cimon, cima Vezzena, campo Luserna me li sono trovati esattamente dalla parte opposta a fare un tresette. Fortuna che il laghetto di Lavarone l’avevo visitato prima di partire.

In dodici ore di cammino, record assoluto, non ho raggiunto alcuna meta, altro record assoluto.
In un pianoro in mezzo al bosco, però, ho trovato una mostra d’arte (hanno specificato ‘all’aperto’).
Davvero carina!