10 agosto
Giornata di
trasferimento. Predazzo, sempre in Val di Fiemme, non mi ha colpito, anzi mi richiama delle rime poco simpatiche.
L’altro ieri, salendo il passo di S. Pellegrino, ho percorso vari chilometri in prima marcia, penso che abbiano trasformato delle mulattiere in statali ho incontrato pendenze incredibili e la temperatura dell’acqua è arrivata a centoventi gradi. Oggi risalgo Passo Rolle con dell’apprensione: invece si viaggia comodamente in seconda e terza, una salita tranquilla. Quando inizio la discesa verso S. Martino di Castrozza capisco che le montagne sono dolci da un lato e scoscese dall’altro, infatti mi ritrovo a viaggiare in discesa in prima marcia, a volte seconda, tornanti ogni 30 metri: Da paura!
L’arrivo a San Martino di Castrozza mi rincuora, bel paese, catena dolomitica con le mitiche Pale, (appunto di San Martino), paese grazioso, vallata ampia che promette buone camminate. Un paese che merita la mia presenza al bar per uno Spritz.
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