Piazza 9 aprile di sera |
28 dicembre
Taormina
Bellissima
la sera di ieri, non mancava nulla, gente, negozi aperti e sfavillanti,
bancarelle da mercatino natalizio, musiche natalizie, piazzetta 9 aprile
addobbata e vista su Giardini Naxos ai nostri piedi. Spritz perfetto a nove
euro e settanta.
Taormina è
bellissima e cara. Oggi l’ho vista alla luce di uno splendido sole.
Piazza 9 aprile con l'Etna sullo sfondo |
Taormina vista da Giardini Naxos |
Salita impegnativa ma davvero incantevole. Da lassù ho potuto notare quanto dicono, Taormina è adagiata sul promontorio e ha la forma di una farfalla. Insomma una ‘farfallona’ perché questa ho scoperta essere la sua storia più importante.
Ai tempi della Regina Vittoria, la famosa regina d’Inghilterra, potente e integralista cristiana, avvenne uno scandalo che investì Lady Florence Trevelyan sua nipote. Non si sa quale fosse il peccato, ma venne esiliata, con congruo vitalizio, a Taormina.
Gazebo di natale a Taormina |
Si propagò nel mondo il mito di Taormina per i suoi "dotti cenacoli", per il "mito d'Arcadia", per la sua sfrenata "dolce vita" gli efebi locali. Miti che si protrassero nei secoli successivi e condussero a questo lido le più famose donne d’Europa. Provocazioni che altrove erano impensabili qui trovarono facile coltura e punto di riferimento per una grande proliferazione di artisti a Taormina ebbero alloggio, protezione e fama.
Vista mare e Etna dall'"Anfiteatro Greco" di Taormina |
Si narra che quando i francesi, nel 1650 circa, invasero questi luoghi, fossero additati con supponenza e disprezzo e divenne famosa la frase con cui il signore del luogo apostrofò il capo dei francesi invasori con il famoso motto: "Quando voi eravate ancora sulle piante, noi qui, eravamo già Checche".
Abitato di Taormina, "ala destra della farfalla" |