Pozione magica

13 agosto

Ho scoperto che in trentino sono organizzatissimi,  si nota che l’interesse prevalente è per il turismo invernale, ma non hanno affatto tralasciato quello estivo. Infatti, girovagando a caso mi sono imbattuto in una specie di percorso didattico/cultural/rilassante: giudicate voi.
Ci sono circa dieci postazioni di legno, ognuna delle quali affronta, in modo semplice ma molto chiaro un elemento della natura.
Uno, per esempio, parla della “ terra”: Spiega il perché del nome, l’origine mitologica del termine , le caratteristiche la funzione e le diversità, e, per meglio chiarire, ci sono contenitori con vari tipi di terriccio.  Spiegano perché sono diversi, come si formano in quel modo e quale ne sia il miglior uso.
Sparse per la montagna, seguono le postazioni di“le erbe”, “gli animali”, “le piante”, “l’acqua” ecc. Sul tema “L’acqua” c’è una struttura con una grossa sedia in cemento, nei braccioli e nel poggiapiedi scorre acqua sorgiva di montagna che poi scende in un piccolo percorso da fare a piedi. Il tutto serve per un percorso Idro-vascolare.  Mi sono seduto ed ho immerso braccia e piedi nell’acqua. Il risultato è stato incredibile:, ho sentito scomparire ogni stanchezza, da non credere. Sono ripartito a razzo come Asterix.

P.s.: Ho visto anche uno dei soliti laghetti di montagna: questo, assolutamente e indiscutibilmente, verde.