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| Acquasantiera nel duomo di Umago |
5 Agosto: Primi paesi croati. Uscendo dalla Slovenia mi scappa il volante a destra e mi ritrovo a Pirano, bello ma devo andare.
Cartelli indicano Porto Rose, riesco a proseguire, voglio andare in Croazia, al primo paese della guida del Touring, cioè Umago.
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| Cittanova, il lungomare (ben ristrutturata) |
Sto rientrando verso l’interno quando vedo una pianura, incredibile per questi posti : sono le saline di Sicciole. Mi si gira ancora il volante a destra. Che meraviglia, sembrano le risaie di Vercelli, ma è mare. Un lungo canale le costeggia, ci sono numerosi barconi da pesca ancorati.
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| Le vie lastricate bianche aParenzo |
Percorro una strada molto stretta, addossata alla montagna, che mi sta portando allo sbocco sul mare. Parcheggio: il mare a 10 metri, bello, limpido. Sullo sfondo la punta di Pirano e il porto di Portorose. Come si fa? Se continuo così finisce che a natale sono ancora in giro per l’Istria, mi convinco a proseguire con la frase: “se tanto mi dà tanto, chissà dopo cosa ci sarà e a malincuore riparto.
Ho visitato Umago bellissima; Cittanova non prevista ma eccellente, ed ho trovato le scarpe per fare il bagno sulle spiagge sassose, adesso sono pronto per il bagnetto; Parenzo, questa cittadina è una meraviglia; Orsera dove arrivo a sera.
In Croazia cercano di costringere i camperisti ad andare in campeggio e io non voglio.
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| Orsera: Bar con tavolini sulla scalinata della chiesa |
Giro molto, ma alla fine parcheggio al fianco di una strada molto trafficata, di fronte ad un fosso, in mezzo alla campagna. Però con vista della baia, del mare, e giustocon sole al tramonto.
Spaghettata e poi grappa alle pere acquistata alla Lidle di Capodistria.
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| Orsera: il solito campanile di S. Marco |
Quì scopro che non arriva internet, non c’è il digitale terrestre per la televisione e il telefono mi segnala una compagnia innominata di cui non mi fido. Improvvisamente solo, ...: Libero!
Non resta che la visitina serale del paesino.
Tutto in penombra, stradine strette , anziani seduti sull’uscio a prendere il fresco, tavolini nella mini piazzetta davanti alla chiesa (con campanile di San Marco, ma solo la metà superiore), in fondo il mare e la costa illuminata.
Un po’ stanco mi corico al rumore delle macchine e dei passanti del percorso pedonale che schiamazzano.
Domani, mare e campeggio.
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