500 kune a notte

7 agosto: Rovigno

Ore 7 sento bussare: Polizia Municipale, per favore uscire!

Mi sveglio cerco di fare mente locale, non so perché penso che vogliano delle informazioni, scendo e chiedono documenti, capisco che tira un’aria strana. Li prevengo e dico:Non c’è divieto di sosta per i camper, ma solo per roulotte e tende! Si, mi risponde, ma voi state campeggiando. Il voi era per il fatto che come sempre dopo uno che si ferma se ne aggregano altri, ed eravamo in quattro mezzi

Mi sento innervosire: Scusi non abbiamo aperto nulla, non abbiamo messo tavolini non abbiamo campeggiato. Lui sornione mi dice: avete dormito e questo è campeggiare. Insomma 500 kune di multa, da pagare subito. Eccole là, le stesse che avevo prelevato, questo è sesto senso.

Faccio un tentativo per non pagare: Guardi, ho fatto la spesa ieri sera e con le vongole acquistate ho fatto gli spaghetti, forse erano guaste e non ho dormito tutta la notte,vale?, Mi guarda con la faccia da “soliti italiani”! Non è aria. Mi rassegno.

Sono stato il primo ad arrivare e gli altri mi sono venuti al seguito, avevo fornito io i clienti vorrei chiedere uno sconto ma credo abbiano il premio produttività.

Viene voglia di andarsene, magari tornare in Italia, ma è meglio ragionare (non mi è chiaro se il divieto valga anche per il giorno ma, avendo pagato, faccio il pisolino pomeridiano).

Ovviamente restiamo sino a sera: bagni, sole, dibattito fra compagni di sventura e, alla fine del giorno, tutti via: Gesu, Giuseppe, Maria e l’asinello.