giovedì 14 febbraio 2013

La scala dei Turchi

Scala dei Turchi: Realmonte (Ag)
11 febbraio, Porto Empedocle (o porto di Agrigento)
Tempo precario, ma oggi pare accettabile.
Mi avvio, verso ovest, lungo l'immensa spiaggia. Gioco subito con le onde come il gatto Silvestro con il cane al guinzaglio: Bianche schiume mi si lanciano contro, mi sfiorano e se ne vanno mogie. Ed ecco che, in fondo alla baia, protetta da una piccola barriera rocciosa, compare una meravigliosa oasi di acqua tranquilla. Come un piccolo laghetto, placido e tranquillo, sullo sfondo le onde ruggiscono e si schiantano, ma quì é tutto calmo. Imbraccio la mia Canon, scatto, salgo e scatto, lo aggiro e scatto.
Supero l'oasi  e lì, mi stavano aspettando, tre onde anomale mi investono improvvisamente: Canon salva per un pelo. Tra i rumori delle onde e del vento mi é parso di udire un ghigno dispettoso e satanico.
Scrollo l'acqua e arretro verso terra e lì, alzando lo sguardo vedo la meravigliosa meta del giorno: "La scala dei Turchi"
Immensa meraviglia della natura, possente e candida. Ma quali scogliere di Dover?


Dietro alla "Scala dei Turchi"

Foto fatta in ginocchio, nel terrore di scivolare

Nessun commento:

Posta un commento

Sarebbe un piacere sapere cosa ne pensi: Dimmelo!