Spiaggia di San Vito lo Capo (TP) |
San Vito lo
Capo
12-15 maggio
La spiaggia
più bella d’Europa e quarta nel mondo: questo, in sintesi, San Vito.
In realtà,
questo estremo lembo della Sicilia é anche molto altro, Il versante che porta
sino alla riserva dello Zingaro ad esempio, ma ciò che più mi ha colpito è il
versante ovest, opposto alla mitica spiaggia: Si tratta di una scogliera alta
un centinaio di metri e lunga alcuni chilometri che dicono sia null’altro che
il bordo di un antico vulcano.
L’impatto
con questa imponente barriera rossa che costeggia un mare profondamente blu è impressionante.
L’ho percorsa alla base, lungo il mare, camminando su sterrato rosso intenso e
punteggiato di rada vegetazione, alternato a sassaie di dimensioni enormi;
sintomo di immensi crolli.
Scorci di San Vito |
La facciata alta
e rocciosa della scogliera è punteggiata da grotte che furono casa e rifugio di
antiche popolazioni: dicono fenicie.
L’aspetto si
può definire, certamente “lunare”.
Alcuni
paesini accoccolati in alto, un paio là in fondo, sotto il monte Còfano e una
grande piana aperta sul mare. La bellezza caraibica della spiaggia che stà al
di là e questo lato totalmente diverso ma decisamente affascinante mi ricordano
vecchi ricordi, quando, giovani, acquistavamo il 45 giri di successo e scoprivamo
che un ‘retro’ molto diverso e spesso più interessante.
Il 'retro' di San Vito |
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