ITERDOMUS

Piccole storie di vita vissuta

giovedì 22 agosto 2013

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Pubblicato da ITERDOMUS alle 00:57

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Informazioni personali

ITERDOMUS: Ho chiesto a mio nipote, che è un pezzo grosso della Caritas, se posso sperare di poter entrare nel novero dei Santi o anche dei Beati, visto il martirio che sopporto da 35 anni di vita coniugale. Essere Santo o Beato, significa godere in eterno di un posticino più consono Lassù: "Il martirio coniugale é piuttosto comune, quindi non essendo educativo o innovativamente esemplare, la cosa sicuramente non potrà avvenire", mi informa il nipotino. Questa informazione mi ha fatto capire che soffrire per ottenere vantaggio alcuno era cosa stupida. Mi sono quindi allontanato da colei che mi doveva consentire la Santità o la Beatitudine. Avevo un vecchio Camper e sono partito. Da questa nuova situazione ho scoperto un modo totalmente nuovo di vivere e mi piace. Ma noi umani non sappiamo vivere soli, abbiamo bisogno di condividere con altri i nostri giorni. Per questo è nato “Iter Domus”.

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