22 marzo
Erice si
erge sopra un monte alto quasi ottocento metri immediatamente a ridosso della
città di Trapani.
Pare che sia
stata fondata dagli esuli della città di Troia.
Ci sono racconti fantastici che
ne accompagnano la storia: E’ la città
di Venere adorata dai romani; qui morì Anchise padre di Enea; ci visse
Erix il gigante sconfitto da Ercole; il dio Saturno in una lotta perse la falce
che cadde ai piedi del monte e diede forma alla città di Trapani, che appunto
sembra una falce; ecc.
Poi inizia
la storia: dapprima cartaginese, poi romana, araba, normanna, aragonese,
borbonica e alla fine arrivò Garibaldi.
E’ una città
medievale, conservata e tenuta in modo eccelso.
Passeggiare
in questa cittadina è un’esperienza da provare. E fantastico immergersi nei
vicoli, trovarsi improvvisamente sino alle mura altissime e possenti e, al di là, in
fondo il mare immenso con paesaggi di una bellezza indescrivibile. Trapani, con
la sua forma a falce la in fondo e, poco oltre, le Egadi. Bisogna fermarsi al Quartiere spagnolo, a strapiombo
sul mare e quì, sorseggiando uno spritz, ammirare Monte Còfano e poco oltre la punta nord
sicula di San Vito lo Capo.
Non è male!
Non è male!