martedì 25 dicembre 2012

La pira di Zafferana



24 dicembre, Zafferana Etnea

Ho scoperto che la vigilia di Natale, verso sera, qui sono usi accendere un falò nelle piazze. Avevo promesso di tornare dallo spritzaiolo di Acireale che mi aveva cortesemente invitato per oggi, ma ho visto che anche qui c’è questa pira. Una diversità che mi ha attirato a rimanere è che questa ha la forma del vulcano.

Sono le sette di sera e sto sorseggiando uno strano vino nero al bar dell’angolo quando improvvisamente sento uno spaventoso odore di bruciato e mi vedo circondato da un fumo irrespirabile: Hanno acceso il falò.

E’ come supponevo: La pira sta’ emettendo un fumo incredibile; pochi minuti dopo sono schizzate verso l’alto le prime fiamme accompagnate dagli applausi degli spettatori e lo spettacolo comincia. Trovo che l’idea sia interessante, quelle pira brucerà sicuramente sino alla fine della messa di mezzanotte e riscalderà i fedeli. Ci sono meno di venti gradi e forse parlare di freddo è eccessivo ma è Natale.

Nessun commento:

Posta un commento

Sarebbe un piacere sapere cosa ne pensi: Dimmelo!